L'UE prevede di ridurre le quote di importazione dell'acciaio e aumentare i dazi al 50%
La Commissione europea proporrà di ridurre di quasi la metà le quote di importazione dell'acciaio e di aumentare i dazi sui volumi superiori al 50%, in linea con le tariffe imposte da Stati Uniti e Canada, ha dichiarato mercoledì a Reuters una fonte informata sui dettagli.
La Commissione europea proporrà di ridurre di quasi la metà le quote di importazione dell'acciaio e di aumentare i dazi sui volumi superiori al 50%, in linea con le tariffe imposte da Stati Uniti e Canada, ha dichiarato mercoledì a Reuters una fonte informata sui dettagli.
Le misure faranno parte di un nuovo pacchetto per il settore siderurgico che sarà presentato ufficialmente il 7 ottobre. Stéphane Sejourne, vicepresidente esecutivo della Commissione per la strategia industriale, ha informato mercoledì le associazioni siderurgiche in vista dell'annuncio della prossima settimana.
Le attuali misure di salvaguardia dell'Unione sull'acciaio scadranno il 30 giugno del prossimo anno. L'UE e gli alleati occidentali stanno cercando di contenere la sovraccapacità creata dalle fabbriche cinesi sovvenzionate nel settore siderurgico e in altri settori.
L'UE ha già inasprito del 15% le attuali quote di importazione dell'acciaio a partire dal 1° aprile e la Commissione sta esaminando le tendenze del mercato per possibili misure di salvaguardia sull'alluminio, nonché dazi all'esportazione sui rottami metallici.
L'acciaio è balzato alla ribalta all'inizio di quest'anno dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha aumentato al 50% i dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio dall'estero.
Dopo aver raggiunto un accordo commerciale generale con Trump a fine luglio, l'UE ha dichiarato che avrebbe collaborato a stretto contatto con Washington in una "alleanza per i metalli" per isolare la rispettiva produzione dalla Cina. I produttori di acciaio europei devono ancora pagare dazi all'esportazione del 50% verso gli Stati Uniti.
Il commissario europeo per il commercio, Maros Sefcovic, ha incontrato il rappresentante commerciale statunitense Jamieson Greer in Asia all'inizio di questo mese per rilanciare i colloqui. Fonti dell'UE avevano precedentemente riferito a Reuters che le nuove garanzie avrebbero rappresentato un punto di partenza per negoziati approfonditi con Washington.