[In breve]
1. Un ministro israeliano incita all'assassinio di alti funzionari palestinesi.
2. Il Regno Unito prepara contromisure contro i dazi UE sull'acciaio.
3. Verbali della RBA: il consiglio di amministrazione resta cauto e dipendente dai dati, in un clima di incertezza.
4. Funzionario della Casa Bianca: Trump firmerebbe il disegno di legge sulle sanzioni alla Russia se mantenesse l'autorità decisionale finale.
5. Jefferson: sono necessari ulteriori tagli graduali dei tassi.
6. Mann: i prezzi aziendali indicano persistenti rischi al rialzo per l'inflazione.
[Dettagli della notizia]
Il ministro israeliano incita all'assassinio di alti funzionari palestinesi
Il 17 novembre, il politico israeliano di estrema destra e ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir ha dichiarato pubblicamente al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che se le Nazioni Unite riconoscessero lo Stato di Palestina, Mahmoud Abbas (presidente dello Stato di Palestina) dovrebbe essere arrestato e dovrebbero essere perpetrate uccisioni mirate contro alti funzionari dell'Autorità nazionale palestinese, che sono in realtà terroristi.
Il Regno Unito prepara contromisure contro i dazi UE sull'acciaio
Secondo quanto riportato dai media statunitensi, il Regno Unito sta elaborando contromisure dopo che il Primo Ministro Keir Starmer non è riuscito a raggiungere un accordo che avrebbe attenuato l'impatto dell'aumento dei dazi sull'acciaio proposto dall'UE. Persone a conoscenza della questione hanno affermato che gli avvertimenti del settore siderurgico nazionale, secondo cui il piano di Bruxelles potrebbe innescare la peggiore crisi nella storia del settore, hanno spinto Londra a considerare misure di ritorsione. Il mese scorso, l'Unione ha presentato piani per ridurre di quasi la metà l'attuale quota esente da dazi per l'acciaio estero e per raddoppiare la tariffa fuori quota al 50%.
Il governo del Regno Unito sta inoltre valutando modalità per accelerare la sostituzione delle proprie misure di salvaguardia sull'acciaio e per inasprire le quote di importazione. Il regime attuale scade a giugno. "Questo governo ha dimostrato il suo impegno nei confronti del settore siderurgico garantendo agli esportatori un accesso prioritario al mercato statunitense", ha dichiarato London in una nota. "Continueremo a esplorare soluzioni commerciali efficaci per proteggere i nostri produttori da pratiche commerciali sleali, ribadendo al contempo la nostra determinazione ad affrontare l'eccesso di capacità produttiva nel settore. A seguito del recente annuncio dell'UE, restiamo in contatto con Bruxelles".
Verbali della RBA: il consiglio di amministrazione rimane cauto e dipendente dai dati in un contesto di incertezza
Il verbale della riunione di novembre della Reserve Bank of Australia (RBA) ha mostrato che i membri del consiglio hanno concordato all'unanimità di mantenere invariato il tasso di interesse di riferimento. La discussione ha riguardato il recente picco dell'inflazione, le prospettive del mercato del lavoro e l'eventuale permanenza di una politica monetaria restrittiva.
Secondo i verbali, i responsabili politici hanno discusso se le condizioni finanziarie fossero ancora restrittive. Nel complesso, i membri hanno giudicato la situazione "leggermente restrittiva", pur riconoscendo che potrebbe non esserlo più. Con il mercato del lavoro ancora teso e la crescita della produttività contenuta, l'attenzione del Consiglio si è spostata sulla potenziale entità di un'ulteriore riduzione del tasso di interesse.
The minutes noted that members considered it appropriate to remain patient while assessing the extent of spare capacity revealed by incoming data, the labour-market outlook, and their judgement about the degree of policy restrictiveness.
In the current environment, the Board judged that a cautious and data-dependent approach to policy decisions remained warranted.
White House official: Trump would sign Russia sanctions bill if he retains final decision authority
A senior White House official said Monday that the president would be willing to sign legislation imposing sanctions on Russia, provided that Mr. Trump retains ultimate decision-making authority. Speaking to reporters on Sunday, Trump said he had "no problem" with Republican efforts to craft a bill that would sanction countries doing business with Russia.
Leaders in both chambers had earlier put the bill's markup on hold after Trump signaled he preferred imposing tariffs on imports from India. However, his remarks on Sunday could remove a key obstacle to the measure's advancement on Capitol Hill. Asked whether the president is prepared to back the bill, the official replied, "He'll sign it. He sent that signal last night."
The official added that the White House will insist on language that ensures Trump maintains control over the sanctions. "It has always been essential to the White House and to the president that any sanctions package include a waiver provision preserving the president's final authority," the official emphasized. "As long as that provision is retained, the president will consider signing the legislation."
Jefferson: further gradual rate cuts needed
Fed Vice Chair Philip Jefferson said Monday that the 25 bp cut agreed last month was appropriate in light of rising labor-market risks and the likelihood that "inflation risks have receded somewhat of late." The current stance "still has a degree of restrictiveness, but we have moved it closer to the neutral level that neither suppresses nor stimulates the economy." The shifting balance of risks, he added, underscores the need to "proceed gradually as we approach the neutral rate."
Mann: corporate pricing indicates persistent upside risks to inflation
Catherine Mann, a member of the Monetary Policy Committee of the Bank of England (BoE), stated in a speech on Monday that there is still "work to be done" to bring inflation back to the Bank's 2% target. Evidence shows that firms are paying close attention to inflation when setting their pricing strategies for the coming year. For me as a policymaker, this implies that the underlying dynamics of inflation continue to exhibit upside risks. In a high-inflation environment, such asymmetry exists. The likelihood of firms raising prices is far greater than that of lowering them. This suggests that rate-setters cannot relax their vigilance in reducing price pressures.
[Today's Focus]
UTUTC+8 21:00 Discorso dell'economista capo della BoE Huw Pill
UTC+8 22:15 Produzione industriale di ottobre USA su base mensile
UTC+8 23:00 Ordini di fabbrica USA di agosto su base mensile
UTC+8 23:00 Il governatore della Fed Michael Barr parla della vigilanza bancaria
UTC+8 00:00 Il presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin discute le prospettive economiche
UTC+8 01:00 Il membro del MPC Swati Dhingra della BoE pronuncia un discorso